Dall’esercitazione al Protocollo di Intesa

L’esercitazione del 15 giugno crea i presupposti per un Protocollo di Intesa.

Come precedentemente anticipato, il 15 giugno 2018 si è svolta a Bolsena l’esercitazione che ha visto coinvolti il Club Idrovolanti Bolsena “La Fenice con due Idrovolanti, l’Asvom (Associazione volontari Montefiascone) e la Protezione Civile di Bolsena per un totale di 15 operatori.

Sono intervenuti il prefetto Giovanni Bruno, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Giuseppe Paduano, il comandante della compagnia dei carabinieri di Montefiascone Antonino Zangla, il comandante della stazione dei carabinieri di Montefiascone Fabrizio Botticelli, il vice comandante della stazione dei carabinieri di Bolsena Rosario Riccobene, il tenente colonnello Massimo Bambini con due allievi marescialli in rappresentanza dell’Aeronautica Militare, i carabinieri forestali di Montefiascone e Bolsena e della motovedetta, i sindaci di Bolsena Paolo Equitani e Montefiascone Massimo Paolini con l’assessore comunale Paolo Manzi.

L’esercitazione è stata composta da due situazioni d’incendio: una con la presenza di fumo e una senza. Alle ore 11 uno dei nostri Idrovolanti decolla dalla base operativa di Bolsena (stabilimento balneare “La Spiaggetta”) con a bordo un pilota ed un copilota deputato alla raccolta ed invio immagini. Dopo soli 2 minuti di volo, viene avvistata la colonna di fumo proveniente dall’incendio. Il pilota si dirige verso di essa mentre il copilota inizia a riprendere le prime immagini che vengono prontamente inviate alla base operativa. Dopo solo 3 minuti dal decollo, le immagini e la posizione delle auto presenti nel luogo dell’incendio venivano già visionate dagli operatori della protezione civile. Immediatamente dopo, i due piloti hanno guidato via radio gli automezzi della protezione civile seguendoli dall’alto e fornendogli un quadro della situazione estremamente dettagliato che ha consentito loro di effettuare un intervento efficace e pressoché immediato.

La seconda simulazione ha visto l’equipaggio impegnato nella ricerca di un incendio senza la propagazione evidente di fumo. Anche in questo caso, in pochi minuti, i piloti hanno localizzato la posizione dell’incendio, inviato immagini e coordinate gps alla base operativa e guidato via radio gli automezzi della protezione civile sul luogo del rogo. Grazie al loro punto di vista privilegiato, i due piloti hanno avvistato e inseguito un’auto sospetta che si allontanava rapidamente. Il tentativo di fuga, reso vano dalla velocità e dalla posizione di dominio dell’Idrovolante, è stato ripreso dalle telecamere ad alta risoluzione ed il filmato consegnato alle autorità competenti. In caso reale i malintenzionati potranno essere seguiti per ore dai nostri mezzi, supportando le forze di polizia.

Infatti la Sorveglianza Aerea Anti Incendi Boschivi messa in campo dalle tre associazioni, avrà una duplice funzione: quella dell’immediatezza d’intervento di spegnimento, su organizzazione e coordinamento dei vigili del fuoco, e dall’altro di prevenzione, con la possibilità di scattare foto ad alta risoluzione e riprendere persone o auto sospette nelle vicinanze dei fenomeni appena accesi e inviare tutto il materiale agli organi competenti.

A breve – ha spiegato il prefetto Giovanni Bruno – verrà organizzata una riunione tra la prefettura, l’Asvom, la protezione civile di Bolsena, il Club Idrovolanti Bolsena “La Fenice”, i sindaci di Montefiascone e Bolsena, e vigili del fuoco per verificare la fattibilità di una stipula di un protocollo d’intesa per la sorveglianza aerea contro gli incendi. Questo permetterà di concretizzare questo progetto messo in campo dalle tre associazioni così da consentire al sistema che fa il monitoraggio dell’antincendio boschivo di avere immagini e filmati in tempo reale dei fenomeni dagli idrovolanti”. In merito all’esercitazione organizzata nei territorio dei comuni di Bolsena e Montefiascone, il prefetto ha aggiunto: “L’iniziativa è stata molto proficua e al tempo stesso innovativa, dovrà essere integrata nel sistema della prevenzione degli incendi”.

Lo staff del Club Idrovolanti Bolsena “La Fenice” da il benvenuto ai presenti
L’analisi dei filmati ad alta risoluzione di fronte alle autorità
Le autorità ed il pubblico presente presso la base operativa dell’esercitazione.
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